Texty: Alessandro Mannarino. Supersantos. Marylou.
La donna del porto balla con l'abito corto,
rossa nella sera se ne va.
Una mattina ha preso la corriera
perche voleva andare alla citta,
che il padre con la zappa le rubava tutta la felicita.
Trovata fu rinchiusa in un convento,
pero poi fuggi dall'aldila
e in questa strada sporca come il mondo quanto e bello camminar.
La donna del porto balla con l'abito corto,
rossa nella sera se ne va.
Il giorno vende al sole del mercato
il sale dolce della liberta,
la notte vola sopra un canale e sveglia tutta la citta.
E' vestita sempre trasparente
e i capelli sono di lilla,
porta in mano una stella cadente e terrorizza la citta.
Marylou, Marylou, tutti i marinai gridano I LOVE YOU,
Marylou, Marylou, tutti i marinai gridano I LOVE YOU.
La donna del porto balla con l'abito corto,
rossa nella sera se ne va.
Ma poi un ragioniere ha svalvolato
perche non riusciva piu a contar,
poi precisamente ha calcolato anche ad ammazzarla dentro a un bar.
Era stesa sopra al pavimento
ma si e rialzato e ha detto: "Non si fa!".
Gli ha dato un pizzicotto sotto il mento e lo ha spedito all'aldila.
La donna del porto balla con l'abito corto,
rossa nella sera se ne va.
A volte al gregge infame della gente
serve un lupo nero da ammaestrar,
il pazzo a fatto tutto di sua sponte ma non agli occhi di mamma.
Purtroppo Marylou non l'ho piu vista
e a volte io mi chiedo dove sta,
ma forse e meglio vivere all'inferno che in una santissima citta.
Marylou, Marylou, tutti i marinai gridano I LOVE YOU,
Marylou, Marylou, tutti i maritati gridano I LOVE YOU.
(Grazie a Chiara per questo testo)
Supersantos
Alessandro Mannarino