Texty: Il Teatro Degli Orrori. Dio Mio.
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Ma senti questa qui che bella!
Una notte buia e minacciosa e per colpa di questa forse, ci siamo spinti troppo lontano e lontano a volte vuol dire morte!
Lo sapevi che dovevamo finire cosi, Dio Dio e non so correre nella notte senza meta, senza una luna e tu che inventi fantasmi e spettri per farmi urlare di rimorsi nell'oscurita.
Lo sapevi che andava finire cosi! Dio mio, spregevole schifoso, non sei che un lungo delirio di un lungo rifiuto e ti liberi solo di cio che possiedi.
Lo sapevi che andava a finire cosi! Dio mio ma come potra mai la notte assassina cingere il buio dei tuoi occhi neri? Amore mio, amore mio.... Amore, lo sapevi che andava a finire cosi, Dio mio, e adesso a correre nella notte senza meta, senza la luna e la fredda buia chiave. Dio mio guardaci tu.
...E iniziai a piangere mentre tu dormi senza respiro sei cosi bello che mi ricordi un letto di neve e il vento ride e il freddo soffia, sembra che voglia prendersi gioco del nostro viso e vecchio cappotto ed e per questo non sono mai e poi mai piu tornato indietro.
Indietro non si ritorna, eh eh eh eh! Questo e poco ma sicuro!
(Grazie a Ivi per questo testo)
Ma senti questa qui che bella!
Una notte buia e minacciosa e per colpa di questa forse, ci siamo spinti troppo lontano e lontano a volte vuol dire morte!
Lo sapevi che dovevamo finire cosi, Dio Dio e non so correre nella notte senza meta, senza una luna e tu che inventi fantasmi e spettri per farmi urlare di rimorsi nell'oscurita.
Lo sapevi che andava finire cosi! Dio mio, spregevole schifoso, non sei che un lungo delirio di un lungo rifiuto e ti liberi solo di cio che possiedi.
Lo sapevi che andava a finire cosi! Dio mio ma come potra mai la notte assassina cingere il buio dei tuoi occhi neri? Amore mio, amore mio.... Amore, lo sapevi che andava a finire cosi, Dio mio, e adesso a correre nella notte senza meta, senza la luna e la fredda buia chiave. Dio mio guardaci tu.
...E iniziai a piangere mentre tu dormi senza respiro sei cosi bello che mi ricordi un letto di neve e il vento ride e il freddo soffia, sembra che voglia prendersi gioco del nostro viso e vecchio cappotto ed e per questo non sono mai e poi mai piu tornato indietro.
Indietro non si ritorna, eh eh eh eh! Questo e poco ma sicuro!
(Grazie a Ivi per questo testo)