Rit 2 volte son prigioniero dei miei guai mi chiedo che ne sai se non vivi mai come noi resta a guardare quanto vuoi fintanto che puoi goditi il meglio
ritorna con i piedi per terra e paga i tuoi conti Giornata di confronti Poco spazio ai lamenti L?inverno e troppo freddo per pensare ai cambiamenti Ape
Rit Le mani su uagliu Morgante e cardiobradi questo e il run the who Trilamda phillebagass Rinascenza crew In alto quelle mani se ne vuoi di piu E tu
Scrivo di flashback col tono precario di un visionario Archivio la realta sulle pagine di un diario mi limito al necessario Vivendo fuori dall?ordinario
Mi pesa il tempo che trasforma le amicizie Gli sforzi e i discorsi che fai per mantenerle intatte La vita chiama e ognuno da le sue risposte E non sempre
Sto in compagnia della mia malinconia Forse fonte di energia Forse figlia dell?ennesima utopia Non chiedo l?amnistia per i miei drammi Cerco di confrontarmi
Visti da fuori siamo pizza e mandolino Calcio a catenaccio attori porno e cappuccino Sguardi sanguinari di mafiosi in borsalino Capelli impomatati ed
Ho una visione distaccata della vita che vivo Non perdo tempo mantenendo un approccio che e negativo Di base scrivo e incido Senza un vero obbiettivo
Cerco soltanto di lasciarmi alle spalle le sofferenze Le notti dense di riflessioni su cio che pensa la gente Giornate intense in cui speri sia clemente
Tra giorni in cui mi sento uno straccio o mi compiaccio Non curandomi affatto dei risultati Nell?anno dei miei primi venticinque gia passati Archiviati
Fisso i miei occhi sullo sguardo di chi mi ha cresciuto Ci leggo la rassegnazione di chi c?e passato Lo sguardo spento di chi ha torto anche se sta nel
Luci soffuse da night club Sorseggiavo gordon gin con acqua tonica La testa ciondolava pesante a ritmo di musica Un insolita euforia mi dava un aria
Rit: Ogni mattina l?anteprima mi sa di rovina Un gusto amaro sulle labbra e in testa la notte prima Faccio un check up Richiamo l?adrenalina Soliti trip