inventero illumino di plexiglas le mie sculture jazz che sono come me che sono dentro me onde ctonie: sopravvivero illumino di plexiglas le
Ansia di governo ansia di ritardo sento che il mio corpo non rispondera se non sei troppo svelto ritorni anestetizzato lobotomizzato cloroformizzato
Dolce di miele filo d?oro nello spazio l?ascensionale movimento delle forme rido sottraggo resto immobile in silenzio e tutto questo mi incanta bene
Secoli su secoli dimenticando il mondo e ancora secoli su secoli dimenticando il mondo con te attimo per attimo dimenticando tutto e ancora attimo
Scorrere per riaddolcificare il mondo che ringraziera andar via senza modificare niente Dove? Chissa? Credere, non cedere hai visto il sole? Domani
Non m?interessa non ho bisogno di questo male che mi asciuga che mi gonfia di perche non mi interessa non mi lusinga l?iterativo rinnovarsi delle
Nei muscoli negli angoli controllo le mie realta nell?iride nell?agile natura maternita terra come ventre ventre essenza agli occhi volto nel celeste
Acidificami il corpo Socchiudendomi le labbra vedo vergine bambina, martire io credo vergine bambina, martire umidificami gli occhi danzo incredula
Continuo a perdere pezzi di corpo e di pensiero rimarginante il bisogno che il falso prevalga sul vero ho perso gran bei vestiti investo spesso nei
Vivo l?estasi, vivo ad est Non torno piu, tutto e sintetico vivo a sud, vivo non torno piu, finto e magnetico rido e non mi sento piu rido, non
Tappeti guardano ad est lo sguardo stretto da un buco un incidenza di noia un foglio fatto di segni di un apparato escretore di un apparecchio creatore
Insegnami quello che vuoi io non mi lamento mai violenta sei ti piace Simpatica e diabolica io non dico mai di no basta non esser sola ma qui sono
Giro intorno giro, vorticosamente e poi ancora piu in alto piu su niente da capire niente da spiegare e poi ancora un secondo di piu mi libero,
Prima terza prima brucia la sete come disciplina rosa rossa urticante limite mentale ferita che fa male ancora prima terza prima brucio d?amore come
forse inventero illumino di plexiglas le mie sculture jazz che sono come me che sono dentro me onde ctonie: sopravvivero illumino di plexiglas